sabato 20 ottobre 2018

IL CONVIVIUM DELLE CASTAGNE

 Per chi leggesse quest'articolo e non fosse a conoscenza della manifestazione del paesello mio riassumo in poche e semplici parole: una serata da dedicare alla passeggiata eno-gastronomica attraverso i quattro rioni in cui è diviso Soriano. Si prenota un biglietto, si viene assegnati ad un gruppo e ci si ritrova sulla piazza centrale per vivere l'evento guidati dai ragazzi del COST della Pro Loco. Bene, ho partecipato ieri sera per il terzo anno consecutivo perché ritengo che questa occasione sia una delle migliori dell'intera festa, la più viva e vera, quella in cui si tocca con mano la storia e la si possa vivere in 3D.
 Ero con amici e conoscenti, alcuni venuti per la prima volta proprio invogliati dall'entusiasmo di chi già sapeva; quest'anno i contendenti si sono battuti anche a colpi teatrali con la discesa in campo di attori e registi.
 I miei complimenti a chi ha lavorato e ha messo in atto un vero spettacolo di costumi, odori, colori e consistenze; ho apprezzato veramente certe pietanze come il dolce alle pere, la torta salata alla zucca, la crema di cipolle e la zuppa di verdure; anche l'ambientazione in alcuni casi era fenomenale per l'abbigliamento, gli strumenti, l'arredo e le suppellettili.
 Ogni rione all'arrivo di uno dei quattro gruppi di spettatori paganti ha inscenato la vita passata del palazzo rinascimentale, del contado, del convento e del ricco nobiluomo, ma il tutto è scivolato ben oltre le tre ore di attesa e alcuni commensali hanno rinunciato a proseguire già dopo il secondo pasto, un vero peccato.
 Abbiamo riscontrato delle imperfezioni e incongruenze in alcuni personaggi, qualche unghia e ciglia finta di troppo, figure in abiti borghesi nel mezzo della scena storica; qualcuno quando siamo arrivati aveva già smontato la scena, messo a dormire gli animali e inforcato gli occhiali - e per questo c'è da elogiare il gruppo della Trinità che seppur tardissimo ha rispettato la nostra presenza nel chiostro intonando il Pater Noster e tutto il resto.
 Il meccanismo dei gruppi che si alternano dopo il transito della giuria che decide per il vincitore non ha prodotto il risultato sperato, bisogna intervenire in qualche modo per non costringere gli avventori a ritrovarsi a tavola dopo la mezzanotte avanzata e i contradaioli - a cui va tutto il mio ringraziamento - a pulire e sistemare gli ambienti addirittura a notte fonda.
 Ho scattato delle foto con il cellulare che non rendono la bellezza di certi particolari.


















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