Ad Acquapendente ci accoglie un temporale grigio e intenso, di quelli estivi vecchio stampo, non possiamo neanche scendere dalle macchine per almeno quindici minuti, poi finalmente riusciamo a raggiungere la galleria, si scaricano i preziosi, si parcheggia e inizia il lavoro di allestimento.
Gli spazi a disposizione sono quattro, prima si stabiliscono le postazioni poi si puntano i faretti: la scelta di soggetto-forma-colore non è semplice, bisogna risaltare il colore, l'accostamento delle tele per tema o cromia, che emozione!
Le artiste sulle prime sembrano indecise, forse un po' confuse, ma poi gancetti alla mano il tutto prende forma, si regolano i cavalletti e si attaccano i cartellini dei nomi.
C'è anche tempo per un cappuccino, una passeggiata lungo la Festa contadina e la degustazione di bastoncini di pizza fritti, per poi tornare alla base, cambiarsi e truccarsi per le 21:00: quando iniziano i giochi, le mie artiste sono pronte e raggianti, belle!
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