La mia amica poetessa sta raccogliendo tutta la grinta necessaria per parlare, ad un uditorio estraneo, delle sue poesie, per far conoscere il suo sentire poetico e stimolare la riflessione su tematiche importanti, spesso lasciate da parte dal mondo dell'apparire.
Quanto è importante un filo d'erba, a chi parla la luna, siamo noi stessi in ogni occasione?
E' veramente un'ottima occasione quella di domenica mattina presso la biblioteca di Montefiascone, l'ascolto di versi personali che possono essere fatti propri da ognuno di noi, anime sensibili assopite, smorzate dalla realtà virtuale, dai contatti social-verosimili, ma non veri.
Si tratta di pensieri scritti nel tempo, nati da un'occasionale evento, strappati al grigio della quotidianità per rimanere indelebili sulla carta poetica, perché non far parte di questa condivisione di sentire, partecipare del pathos dell'animo ed esprimere sentimenti veri?
... grandi e piccoli come i pianeti,
chiusi e aperti come i cuori,
forti e fragili come le ali degli angeli,
noi siamo la meraviglia del mondo.
Il filo d'erba
La terra non lo sa,
ma anche quel filo d'erba calpestato
faceva parte del prato
e voleva essere notato,
uno fra tanti
che guardava crescere gli altri
vicino allo stelo di un fiore
ormai stanco
perché nessuno lo aveva ammirato
ora anche lui
si stava addormentando
sotto il dolore di quel passo
che senza saperlo
lo aveva schiacciato,
e per sempre la testa gli aveva chinato
ma anche quel filo d'erba calpestato
faceva parte del prato
e voleva essere notato,
uno fra tanti
che guardava crescere gli altri
vicino allo stelo di un fiore
ormai stanco
perché nessuno lo aveva ammirato
ora anche lui
si stava addormentando
sotto il dolore di quel passo
che senza saperlo
lo aveva schiacciato,
e per sempre la testa gli aveva chinato
C'e' una parte di noi che viaggia veramente, al di là dello sguardo, al di là di ogni passo, l'anima si ritrova nuda ma non sente freddo se la pace la riscalda.
Paola Sanna
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