Ero appena uscita da una doccia rigenerante, questa mattina, dopo le anguste pulizie domestiche, ero fresca, pulita e profumata, quando è suonato il citofono, con quel tempismo particolare che solo certe persone - a coppia - riescono a trovare.
- Sono contenta di averla trovata in casa. Stiamo facendo il giro di questa zona...
Che rispondere allora a questo dubbio mattutino cosmico?
In verità, il mio morale era a terra, avrei sinceramente risposto che solo la bilancia avrebbe potuto sollevarmi e farmi sorridere, ma aveva preferito regalarmi una triste e sconfortante risposta. I miei stravizi erano tutti lì a guardarmi, con numeri tondi tondi...
Certo anche un aiuto di un paio d'ore con lo strumento rovente e la tavola pieghevole avrebbe fatto proprio al caso mio, ma niente, nessun conforto materiale, infuocato, leggero, all'orizzonte, niente.
Meglio rassegnarsi, rimboccarsi le maniche e chiudere la cavità orale, tutte azioni importanti, che presentano un certo grado di difficoltà per me: la risposta la trovi dentro di te...
Grazie per l'attenzione e, ogni tanto, facciamoci una risata!
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