Ebbene sì, diciamolo, anche questo pomeriggio non è andata come sperato: all'incontro di lettura in biblioteca eravamo solo in due adulte, vaccinate. Peccato.
Dunque è arrivato lo scoraggiamento a velo, un po' di delusione e qualche goccia di vana speranza, bisogna cercare e trovare un serio rimedio, una valida soluzione.
Anche contando tutte le attenuanti, bisogna ammettere che qualcosa non va e rimboccarsi le maniche delle idee; intanto mia figlia mi ha suggerito di scrivere nell'invito al prossimo incontro che è compresa anche la merenda, perché con la merenda tutti sono più interessati, astuta lei.
Si poterebbe cambiare giorno, orario, magari non interessa la compagnia, dubbi legittimi.
Si potrebbe organizzare un incontro ogni volta che qualcuno ha qualcosa da presentare, raccontare, narrare, qualcuno di stimolante e intrigante: ho suggerito ad Elisa di ingaggiare un bel personal trainer.
Certo così non va, rimanere ad attendere non è cosa buona e giusta, specie se il tempo "perso" si potrebbe occupare in altra maniera proficua e soddisfacente.
Allora vista la mal parata, ci siamo rifugiate nel solito bar, abbiamo ordinato i soliti cappuccini e abbiamo continuato le chiacchiere da comari/letterate cominciate in sala lettura, pertinaci.
Si accettano solo suggerimenti, critiche e buoni consigli.
Ale... non avere dubbi, purtroppo tanti impegni spesso ci tengono lontani da ciò che ci piacerebbe fare!
RispondiEliminaA me succede questo... e anche molto spesso! UN BACIONE
Cara M. Clara ho sempre molti dubbi quando mi metto in gioco. Spero di migliorare, un abbraccio!
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