E niente mi si è aperto un mondo che non conoscevo, che non pensavo e che non frequentavo. Invece esiste una realtà virtuale che è difficile da capire, almeno per me povera inesperta di web, marketing e inglese. Intanto ho appurato che per definirsi blogger non basta la passione per la scrittura, serve anche un occhio lungo per capire dove andare a parare, quando colpire e cosa scegliere per attirare i lettori.
Mi dovrò forse aggiornare, rimodernare e seguire qualche corso specifico, perché sembra che l'obiettivo sia scrivere per sponsor privati, aziende e colossi della società di massa, provare prodotti, commentare, lanciare pareri.
Ed io che sono stata sempre attenta a non pubblicizzare questo o quel prodotto, attività, negozio, iniziativa privata etc etc ho sbagliato, a questo punto avrei magari sfondato nella pubblicità... E se poi perdessi di spontaneità, freschezza, simpatia e onestà?
Quel che penso scrivo, quel che scrivo penso, purtroppo senza tanti peli sulla lingua e per questo ogni tanto arrivano frecciatine, messaggi privati, bacchettate o al contrario nessuna onorificenza, nessun contratto di lavoro specifico. Dovrei cominciare con il mostrare buon viso a cattivo gioco, un po' di leziosità non guasta mai nella vita, figuriamoci poi nel mondo delle vanità, dell'apparire e del vedere per credere...
Come sempre vi lascio qualche link da controllare e, mi raccomando, fate i giusti confronti, tanto per renderci conto a quanti anni-luce indietro sto ferma.
Chi mi aiuterebbe a organizzare un blog gajardo? Sempre che questo, a parer vostro, non lo sia!
https://www.ilcaffedellemamme.it/2016/05/16/che-cosa-e-lo-scrapbooking/
https://www.ilcaffedellemamme.it/category/about-me/
http://www.scrapperdellanotte.it/
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