E non sto parlando solo del Museo del Prado che abbiamo visitato sfruttando la possibilità dell'entrata gratuita in un determinato orario, dopo le 18:00 a due ore dalla chiusura.
Abbiamo raggiunto il museo con il bus urbano, come veri turisti: per l'ingresso solo una piccola coda senza riparo dal sole ma fa niente, per grandi opere d'Arte lo possiamo sopportare: Rubens, Tintoretto, Tiziano, El Greco, Beato Angelico, i Fiamminghi, Goya per citare solo i più conosciuti. Le collezioni sono immense e il tempo a disposizione è poco quindi senza soffermarci troppo su ogni opera ci siamo concessi una piacevole passeggiata per i lunghi corridoi con i capolavori alle pareti.
Devo confessare che in particolare mi hanno colpito due quadri: La fucina di Vulcano del Velazquez e l'altro di Carbonero; fotografare è vietato, tant'è che la vigilanza ci ha ripresi mentre inquadravamo il cartellino per ricordare il nome dell'artista, ma non stavamo facendo nulla di male! L'orario di uscita viene indicato da una campanella insistente e i custodi sono solerti a spingerti verso l'uscita in modo da non sforare con l'orario indicato.
Dal Museo ci siamo concessi una bella passeggiata lungo un viale che ci ha portati al ristorante vegano dove la zia aveva prenotato la cena, anche per presentarci i suoi amici boliviani conosciuti durante il cammino di Santiago della scorsa estate: sono Sergio e la coinquilina Liz. Sergio mi è piaciuto subito perché è un simpatico ingegnere informatico carnivoro; dunque abbiamo mangiato vegano e devo confessare che non è stato malvagio, anche grazie ai suggerimenti della zia: tacos, "cotoletta" alla milanese e wrap. Ad un certo punto è anche piovuto, ma dopo poco era già tutto asciutto ed era ancora più caldo - almeno si è abbassato un poco l'inquinamento dell'aria, forse.
Tante nuove esperienze, con la zia c'è sempre da imparare, la nonna invece diciamo che sarebbe più propensa per il tradizionale lineare riposo, ma si può?
Allego solo una foto che racchiude due vere opere d'arte, italiane DOC...
Tutto interessante. Ma molto simpatico il nostro Antonio
RispondiEliminaGrazie ❗️ ❤️
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