L'ultimo giorno di una vacanza ha sempre un sapore speciale, il nostro era a base di avocado e pomodorini: ho preparato il pranzo per tutti perché anche la zia ci ha raggiunti a casa - il suo orario d'ufficio ad agosto per il venerdì prevede proprio uscita anticipata, ho riscosso grossi complimenti.
Passate le ore più calde, con l'autobus urbano siamo arrivati in Piazza di Nettuno per raggiungere il quartiere storico degli scrittori e dei poeti, dove i grandi artisti nel Secolo d'oro vivevano e producevano le loro opere; mia zia quasi si è commossa, per l'ennesima volta a passeggiare per le strade dove si trovano le abitazioni di Cervantes, di de Quevedo, di Lope de Vega, ma anche altri letterati contemporanei.
Siamo poi arrivati a Piazza Sant'Anna per visitare un bellissimo locale, un Caffè storico, luogo di ritrovo degli scrittori: mentre la nonna ci ha tenuto a sottolineare il prezzo non proprio contenuto di tre caffè, la zia diceva che un giorno coronerà il sogno di vivere in questo quartiere/barrio perché per i suoi studi universitari di filologia e linguistica ama spassionatamente questo tipo di Arte letteraria.
In centro abbiamo anche assistito all'esibizione di un gruppo musicale di strada particolarmente bravo.
E poi a casa per far riposare la vecchietta che si lamentava della stanchezza: dopo cena con la zia ho visto un film in inglese, mentre la nonna ha deciso di mettere a riposo le povere ossa, ciao nonna!
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