giovedì 31 agosto 2017

IL PAESELLO AI SUOI FIGLI

 Forse non tutti sanno che questo ridente e collinoso Paesello della provincia viterbese ha visto nascere, ha ospitato, ha cullato e protetto diversi personaggi famosi, illustri, noti, storici, a cui poi ha dedicato un monumento, una targa commemorativa, ha intitolato una strada.
 Ho pensato di dedicare un articolo alla memoria buona, perché sono stata un po' cattivella in questa mia opera letteraria con il paese natio, con certe brutte abitudini e con elementi di inciviltà che ho documentato in giro per le strade tra la gente...

 Mi piace cominciare con Pietro Fanti, ragazzo del '99, uno di quelli mandati a combattere al fronte per completare l'Unità Nazionale


Benedetto Brin, genio delle costruzioni navali
http://www.treccani.it/enciclopedia/benedetto-brin_%28Dizionario-Biografico%29/

Antonio Trua, stessa guerra.
http://blog.libero.it/sorianoedintorni/12479147.html

Questa targa si trova sulla parete della chiesina romanica che dà sulla strada Rione San Giorgio, a ricordo di Sua Eccellenza Ludovico Chigi che tanto abbellì il paesello
  Francesco Suriano, maestro di polifonia
https://it.wikipedia.org/wiki/Francesco_Soriano
http://www.treccani.it/enciclopedia/francesco-suriano_%28Enciclopedia-Italiana%29/

 Luigi Pirandello, basta il nome, ha soggiornato e composto diverse opere dedicate e ambientate qui.


 E poi facendo un giro per il Rione Rocca, il più antico e ben conservato, si scoprono varie testimonianze su Rosa da Viterbo.




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