LA FORZA DELLE IDEE

 Intanto ringrazio quei millecento e passa lettori che hanno visionato l'articolo sulla piazza principale del paesello in stato comatoso; tanti hanno commentato via social, molti hanno condiviso, però non é cambiato nulla: oggi sono passata e ho trovato il marasma automobilistico, il labirinto di posti e soste, che poco hanno di civile. Il mio più grande cruccio é la poca sensibilità nei confronti della disabilità: scivoli non rispettati, vie di fuga ostruite, senza considerare che una vera area riservata neanche é tracciata!

Vorrei ribadire che non ho alcun intento politico, non me ne intendo, non sono che una semplice, innocua casalinga sempre sull'orlo di una crisi familiare - vedi situazione domestica ingestibile - prestata nel periodo scolastico al Ministero della Pubblica Istruzione, che col sopraggiungere dei caldi mesi estivi cade in disgrazia lavorativa e si arrangia come può!

 Curo questo mio blog nella pia illusione di farmi notare da uno/una che ci capisce di talentuosi/emergenti scrittori - critici magari non più in erba, ma con tante idee, non per colpire di volta in volta l'amministrazione o l'opposizione del paesello, ma l'inciviltà, l'apatia e la cattiveria.

 Nessuno, ancora, mi sovvenziona per fotografare e commentare quel che c'è di buono o quello che non va, ma prego fatevi avanti, ne possiamo parlare!

 Ho ancora molto da riportare su marciapiedi usati come pedana da lavoro, posti pubblici occupati da aziende private, strutture chiuse - aperte - chiuse - boh!, su immondizia incivile...

 Come concludere?

 Grazie a chi mi segue, chi mi condivide, chi mi apprezza, ma anche a chi mi cerca privatamente e quando non vi vado a genio fatemelo pure presente, in fondo sotto a quel che penso e scrivo ci metto la mia firma - e la mia faccia, anche per questa chiedo scusa!