Oggi nel chiostro comunale del paesello, é stato presentato il libro sulla vita di questo grande musicista che, ma guarda un po', ha origini sorianesi! A parlare sono due giovani promesse del nostro panorama culturale: il critico cinematografico e l'autore del libro: tavolo a tre, presiede il sindaco, impianto tecnologico e schermo a sinistra di chi guarda. Momenti parlati e momenti ascoltati alternati a passi letti, riguardanti naturalmente la fervida vita musicale delle estati che Alessandroni passava in campagna, si visionano filmati sulle esibizioni del musicista, amante dell Musica e di ogni strumento a pizzico atto a riprodurla.
Si suonava in ogni bottega al paesello, specie da Paolo Zolla: ricordi indelebili di un ragazzo adolescente che cominciava a scoprire la passione per la musica, per ogni tipo di strumento, per la tradizione popolare.
Bravi i miei compaesani, spigliati e navigati nell'affrontare il pubblico: parlano con maestria e calma, tra un suono di campane e l'altro, specie quando si tratta di leggere un brano sul silenzio delle nostre campagne.
A mio modesto parere, é mancata la domanda circa la passione dell'autore per questo personaggio: come si é interessato, da dove sono partite le ricerche del materiale? A quanto ho capito, ha conosciuto di persona il maestro, lo ha frequentato, meglio sempre specificare.
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