Certe volte ho degli atteggiamenti ancora infantili, come l'attesa del messaggio di auguri, una telefonata, un sorriso o un abbraccio, però mi piace la vostra presenza, sì mi piace e grazie al mondo social ho ricevuto tante attenzioni che in tempi non sospetti non avrei sognato.
Vi ringrazio a modo mio, con un articolo scritto a tarda notte, per aspettare il cambio di data.
Grazie a tutti per le parole scritte, vi ringrazio dell'incoraggiamento a proseguire su questa strada tortuosa del condividere pensieri e parole, vi sono riconoscente per le immagini, per i video, per le torte virtuali, vi sono grata per il pubblico e il privato, comunque un gesto affettuoso che mi gratifica.
Questa mattina mi sono concessa un cappuccino caldo al bar e, senza rivelare nulla, la signora mi ha servito una tazza proprio caruccia ed è subito scattata la foto!
Ho già promesso che continuerò a tartassarvi con questi pseudo-articoli, niente a che vedere con gente giusta e seria, ma che ci volete fare, questa sono e così mi dovete tenere... Per favore, non mi abbandonate!
Sto leggendo un libro sulla resilienza, molto interessante: ho già sbagliato il 90% del mio comportamento in diverse occasioni e perduro nel ripetere certi atteggiamenti concilianti e remissivi. Come sempre, ve ne parlerò appena terminato, ne faremo un'occasione di confronto e di crescita.
Progetti da portare a termine nel prossimo anno:
- lavoro serio e retribuito
- resistere ai pargoli e comportarmi da buon genitore
- cucinare dolci
- dimagrire e migliorare l'aspetto esteriore
- gruppo di lettura in biblioteca, incontri con autori ed esperti
- curare il blog
- scrivere un libro per bambini, uno per adulti e uno per tutta la famiglia
- ritirare un premio.
Quando si spegne la candelina, si esprime un desiderio, no? Ne ho spente 42, ce n'è di spazio per i sogni!
SAPEVATELO!
Grazie ancora di cuore a tutti voi, che mi siete stati vicini.
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