Ogni giorno la stessa storia, mi allontano sola, in cerca di qualcuno che mi sollevi dal peso, perché un conto è uscire di casa per un obiettivo minimo garantito, per gioco, sollazzo, un cappuccino con un'amica, un conto essere costretta a sottostare a una situazione insostenibile. Sono stanca, veramente, mi sento anche presa in giro ultimamente, soffrono le donne, hanno sempre sofferto, questa è storia e allora mi chiedo come faccia mia madre senza. E come lei tante altre, gli uomini no, sono pochissimi a confronto. Non riesco a farne a meno io, proprio no.
Ora mio marito ha una sostituta, va con questa a lavoro, ma si raccomanda per l'altra, che sia trattata bene, l'ho presa questa sera per un breve giro, ma non mi ci trovo, ho bisogno della mia, non c'è nulla da fare...
Son quattordici giorni che ho accartocciato uno spigolo automobilistico, ho momentaneamente sospeso la guida...Pericolosa io!
Gino Romiti
Livorno 1881 - 1967
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