martedì 15 dicembre 2015

I CIMINI E LA GUERRA

 Presentazione itinerante, mostra itinerante: è il centenario dell'entrata in guerra dell'Italia e il territorio dei Cimini è unito in questo ricordo d'archivio.
 Molto interessante la conferenza nella sala consiliare, veloce e semplice da seguire, forse perché l'uditorio era per la maggior parte costituito di studenti delle medie e i relatori hanno evitato paroloni, concetti storico-filosofici inutili e privi di significato per giovani che fortunatamente di guerra sentono solo parlare.
 Erano presenti il coordinatore del progetto, due degli archivisti che hanno spulciato il materiale di nove comuni della nostra provincia, il sindaco e la meravigliosa bibliotecaria; in particolare, ho trovato veramente stimolante l'intervento della dottoressa che si è occupata del nostro fondo archivistico. Ha esposto i punti salienti dei documenti, la realtà del nostro territorio, le paure dei braccianti, l'eroismo del sindaco partito volontario, l'inadeguatezza del contadino ritrovatosi a quarant'anni soldato con un fucile in mano e l'unico concittadino che ha prestato servizio in marina. Spunti veramente notevoli che hanno catturato l'attenzione dei ragazzi, e non è poco!
 Altra ottima occasione per capire di più e meglio il nostro passato, per affrontare il futuro, per non perdere la memoria di terribili eventi, per esortare le nuove generazioni a non trascurare il minimo documento, foto, cimelio. Infatti tutti i relatori hanno incoraggiato i presenti ad andare a ricercare in soffitta, ad ascoltare e trascrivere le testimonianze degli anziani e a conservare ogni dettaglio storico che, come tessera di un puzzle, può andare a completare informazioni e documentazione della comunità tutta.



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