Propriamente, coloro che si lamentano, ora anche telematicamente - non bastava il bar o la piazza principale - dell'ignavia e dell'accidia del paesello, cosa vanno cercando?
C'è una splendida biblioteca, fornita, comoda, centrale, in cui operano volontari e ragazze del servizio civile in gamba, oltre naturalmente alla magnifica bibliotecaria, in cui rifugiarsi, leggere e filosofeggiare sul senso della vita.
C'è il Centro Caritas parrocchiale, in cui prestare opera e dedizione, aiutare i meno fortunati, accogliere chi chiede aiuto, vestiti, cibo o solo compagnia.
C'è la Pro Loco, ufficio che dovrebbe essere sempre aperto - quindi bisognoso di volontari - per accogliere visitatori, esaltare le nostre bellezze naturali, artistiche e gastronomiche. A proposito di buon cibo, non mancano certo ristoranti, trattorie, pizzerie, bar, stuzzicherie, paninoteche, pub in cui spendere qualche soldo, bere responsabilmente in compagnia e far lavorare tanti giovani compaesani, senza cercare diversivi altrove. E se mangiate troppo e bevete assai, smaltite l'eccesso con una bella passeggiata fino al Castello Orsini, chiudere il giro del Sor Pasquale o arrivate addirittura a S. Eutizio frazione (un mio amico ha perso la metà del suo peso corporeo, così facendo, provare per credere).
Forse non tutti sanno che Palazzo Chigi-Albani è di nuovo fruibile, aperto, visitabile: mostre e convegni per tanti e non solo per pochi eletti, sempre i soliti. Sono eventi appassionanti, anche musicali, artistici, tavole rotonde, discussioni faccia a faccia e non solo con la tastiera del PC o peggio del cellulare.
Soffrite il caldo in estate? Cercate la neve invernale? Niente di meglio della Faggeta: da raggiungere a piedi, in bici, con l'auto, per passare una bella giornata e schiarirvi le idee e se vi viene fame? Lì accanto vi aspettano invitanti profumi e gentili ristoratori.
Non per vantarmi, ma di feste religiose, processioni, Sante Messe, occasioni di preghiera e raccoglimento ce n'è a bizzeffe; se avete tempo libero c'è da lustrare e sistemare qualche chiesa: non lasciate questo pulito impegno solo alle pie donne.
Partecipate a qualsiasi aperitivo, apericena, cena, veglione organizzato dal Comitato di S. Eutizio per la festa patronale di maggio, così si raccolgono tanti soldini e si ingaggia un buon cantante anche qui da noi, non solo nei comuni confinanti.
Non serve ricordare le tre settimane consecutive di Sagra delle Castagne, che nonostante l'ottimo livello raggiunto, secondo alcuni, ancora non è perfetta - stiamo aspettando i loro consigli storico/folkloristici.
C'è un bel cinema, da poco tutto rinnovato e accogliente - e non lo dico perché è gestito da due amici - che ai miei tempi non esisteva e si doveva andare a Viterbo in treno.
Palestre, centri di bellezza, scuola calcio, scuola di danza, palestra comunale, ludoteca e centri estivi efficientissimi, etc. etc.
Tante associazioni di volontariato ben gestite e attive sul campo; i miei pargoli frequentano le lezioni gratuite del maestro della banda musicale.
Per gli anziani? Centro culturale, campo da bocce, impegni da nonno-vigile, etc. etc.
Non penso di aver dimenticato alcuno, e se è successo correggetemi!
Certo, non è un paese perfetto il mio, ad esempio manca un teatro, anche piccolo, però la perfezione non è di questo mondo.
Meno parole e più fatti concreti, ci guadagniamo tutti, ma proprio tutti!
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