Tutti che ti passano davanti senza degnarti di uno sguardo, solo se servi loro, allora si girano e allungano la loro mano. Ti guardo e mi commuovo, a volte riesco a fermarmi un attimo, a riflettere, altre volte presa da mille impegni ti ignoro anch'io, io che sono la persona per te più importante.
Mi aiuti sempre, silenzioso, sei mio alleato, insieme combattiamo una lunga battaglia quotidiana, alcune volte senza risultato, altre invece ne esco vincitrice e soddisfatta, ma poi si ricomincia tutto da capo. Mi innervosisco, mi arrovello, mi scaldo, ma a che serve? Quanto è in mio potere viene sempre concluso, però gli altri sono più numerosi, più forti, giocano sporco ed io sono costretta a soccombere e allora mi ritiro nella stanzetta con l'altro mio alleato e lavoro.
Quella che ti è accanto gira come se niente fosse, ogni giorno la stessa storia e menomale che c'è lei, altrimenti come avrei fatto, come avremmo fatto tu ed io da soli?
Sì, è così, proprio soli a contenere tutti i panni usati, macchiati, sudati e puzzolenti!
Grazie cesto dei panni, sei inimitabile!
Pisarro, La lavandaia
1878 tela, USA, collezione privata
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