Non ci piace passare il pomeriggio domenicale chiusi, serrati, accaldati, ma abbiamo fatto uno strappo alla regola in onore della nostra amica, nonché insegnante di chimica e una delle menti pensanti dell'esposizione.
Tanto impegno, serietà e qualche alunno di buona volontà pronto a sacrificare il fine settimana per la nobile causa dell'orientamento.
I giochi erano semplici ma molto d'effetto, hanno ipnotizzato l'attenzione dei giovani spettatori e quella dei loro accompagnatori: il semaforo chimico e il fantasma che spegne le candele, direi i più riusciti e interessanti, ma anche la fecola di patate non scherzava...
Messa così la scuola superiore è proprio una roba seria, bravi i professori che ancora ci credono e tanto di cappello al loro impegno.
Nessun commento:
Posta un commento