domenica 31 gennaio 2016

DALL'ASCOLTO DELLA PAROLA ALLA MIA REALTA'

 Articolo a sfondo religioso, tanto per essere chiari.

Sto attraversando un periodo molto ricco di impegni, che naturalmente mi gratificano, mi fanno sentire importante, ma allo stesso tempo assorbono le mie forze, le mie energie e gran parte della mia forza creativa, chiamiamola così, allora arrivo a fine giornata stracca, ma felice molto felice sul piano emotivo e su quello economico.
 Però è tanto difficile lavorare in un ambiente che mette a dura prova le tue idee, le tue convinzioni, il tuo modo di operare.
 La Parola di questa mattina mi ha profondamente toccato, proprio come se parlasse della mia situazione e della mia vita; di seguito le parti più importanti per la mia situazione, quelle frasi che mi hanno dato da pensare:

àlzati e di’ loro tutto ciò che ti ordinerò;
non spaventarti di fronte a loro,

Ti faranno guerra, ma non ti vinceranno,
perché io sono con te per salvarti».

La carità è magnanima, benevola è la carità; non è invidiosa, non si vanta, non si gonfia d’orgoglio, non manca di rispetto, non cerca il proprio interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, non gode dell’ingiustizia ma si rallegra della verità. Tutto scusa, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta.

nessun profeta è bene accetto nella sua patria. 

 Domani mattina mi recherò sul posto di lavoro con un'altra forza, con un altro spirito, con altre buone ma battagliere intenzioni e parlerò al mio distratto uditorio con voce diversa.
 Invece per quanto riguarda tutto il resto, cioè i miei poveri impegni culturali, "chi mi ama, mi segua".
Paolo Veronese (Paolo Caliari, 1528, Verona - 1588, Venezia), “Gesù fra i dottori nel tempio”,1558, Olio su Tela, 236 x 430 cm, Museo del Prado, Madrid



2 commenti:

  1. Approvo pienamente e ti confermo che ho fatto più o meno le stesse considerazioni. Buon inizio di settimana!

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    1. Grazie Gabriele, sei sempre gentilissimo. Buon inizio anche a tutti voi!

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