sabato 2 gennaio 2016

COME PROCEDONO LE FESTE?

 Si rotola.
 Scherzo, ma è vero! E dire che mi alzo di buon mattino e mi alleno, circuito cittadino in completa solitudine...oggi alle 8:00 un ragazzo dormiva al posto di guida nella macchina accesa davanti al benzinaio. Tutto il resto mi rovina: continuano a piovere dolcetti e biscottini meravigliosamente buoni da parenti e amici, mica è colpa mia. Mia madre ha pensato bene di preparare una marmitta di lenticchie, tipo pasto caserma militare, salsicce e cotechino, ne abbiamo usufruito per tre pasti, e pensare che avevamo appena finito gli avanzi del Natale!
 Giochiamo a tombola di gran lena e il piccoletto è incredibilmente fortunato, spennati noi adulti.
 Pacchetti e pacchettini scartati, è iniziata la lagna per le richieste alla Befana, ma molto contenute, basta con i giochi, solo l'utile ora, forse li convinco.
 Oggi pomeriggio abbiamo partecipato alla messa per ricordare gli otto mesi dalla scomparsa del giovane Roberto: le feste sono il periodo più angosciante dell'anno per chi ha perso una persona cara e una parola di conforto è sempre molto gradita e ben accetta.
 Non manca molto al ritorno alla normalità, ce la faremo...

Pieter Bruegel il Vecchio "Giochi di bambini" 1559 - 1560

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